A
Parigi è di scena il design
Si
è appena conclusa la grande design-fair made in France, sorta di
Salone del Mobile in salsa parigina. Otto i padiglioni, invasi da
una media di 80mila visitatori, chiamati a smarrirsi tra gli stand di
circa 2mila espositori. Un’abbuffata di design internazionale, per
scoprire le tendenze più attuali del settore living, complementi
d’arredo, biancheria per la casa, artigianato, spaziando
dall’eco-sostenibile all’hi-tech, dall’iper-classico deluxe
all’eccentrico più à bon marché.
I protagonisti? In un
gigantesco tour around the world, moltissime sono le maison francesi
presenti, ma non mancano lo stile e la qualità italiani.
Gli
espositori per così dire “istituzionali” continuano a proporre
uno stile a metà tra shabby chic
e country elegante,
che ha molto il sapore della “seconda casa di campagna”, perciò
state tranquilli, il binomio bianco e beige non è scomparso, anche
se comincia ad essere un po’ dejà vu e a mio avviso tra non molto
sarà superato in corsa da stili con più carattere e personalità.Non è un caso se l’osservatorio di Maison & Objet ha decretato che “Singularité” è il termine adatto a descrivere il trend per il 2012. Singolarità, quindi unicità, quindi basta all’uniformità di massa.
Sono impazzita davanti alcuni stand come quello di Andrew Martin, allestito come un circo degli anni '60, sempre bello lo stand di Flamant, meravigliosi i divani di Baxter...ecco a voi un piccolo assaggio!
Sono impazzita davanti alcuni stand come quello di Andrew Martin, allestito come un circo degli anni '60, sempre bello lo stand di Flamant, meravigliosi i divani di Baxter...ecco a voi un piccolo assaggio!
Bellissimo!! Comprerei tutto!
RispondiEliminaMagari esserci stata!